WRAMMMMM

L’altro giorno mi è tornato in mente un episodio piuttosto bizzarro successo l’estate scorsa.

Mi trovavo in Sicilia, come sempre, ed una sera molto tardi, dopo aver messo a letto le belve, io e la Ricciolona decidiamo di andare a fare una passeggiata lungo mare. Parcheggiamo proprio di fronte alla spiaggia e notiamo un capannello di persone intente ad osservare la spiaggia stessa.

Un gruppo di ragazzini era sulla spiaggia ed uno di questi aveva avuto la geniale idea di portare sulla sabbia in mezzo alle dune la sua macchina… l’idiota immagino non aveva considerato che la sua Opel corsa dopo alcuni metri di sgommamento sarebbe affondata tipo sabbie mobili… e così è stato.

Aveva le gomme posteriori completamente sommerse di sabbia e come unica soluzione il suo cervelletto, che unito a quello dei suoi amici non faceva il cervello di un pesce rosso, gli suggeriva di dare sgasate con l’acceleratore… WRAMMMM WRAMMMMM…. e ad ogni WRAMMMM inesorabilmente la sua Opel si trovava 10 cm più sotto. Niente, non ci arrivava proprio, immagino la preoccupazione per le botte che gli avrebbe dato giustamente suo padre, la figura di merda con gli amici, lui continuava imperterrito nonostante la puzza di motore bruciato arrivasse fin sulla strada.

Beh dopo 5 minuti di sta scena io e la Ricciolona andiamo a bere tre cocktails, facciamo una lunga passeggiata e dopo  un’ora e mezzo torniamo alla macchina e ….. il tizio era ancora lì a sgasare con la macchina… in realtà si era spostato di una decina di metri finendo dentro un’altra duna con i fidi amici che pian piano lo stavano abbandonando al suo destino….

Io a quel punto volevo urlargli: “CHIAMA UN CARROATTREZZI OSTIAAAA”, ma non dissi nulla. Osservammo la scenetta ancora un pò e poi ce ne andammo.

Solo ora però ho capito che tutta la scena in realtà è una parabola, un insegnamento se volete o forse una metafora. Quante volte nella vita ci siamo trovati in una situazione del genere? Quante volte per paura, per orgoglio, per stupidità ci siamo infilati con le gomme nella sabbia? E quante volte ci siamo incaponiti a nuotare in una mare di merda non considerando la soluzione più semplice che era lì a portata di mano?

Quante inutili sgasate deve fare un uomo per capire che sta sbagliando?

Grazie ragazzino siciliano! La tua macchina sarà ormai sotto sei metri di sabbia a forza di sgasare, ma il tuo insegnamento invece andrà molto lontano….

In realtà anche la macchina è andata lontana….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *