Violenza inside

Questa ho proprio bisogno di raccontarla a qualcuno (si è vero non ho amici reali).

Ieri in tarda serata con la Ricciolona ed Eurocobrina stavamo tornando da una bella giornata passata al Lago di Garda. Guidavo rilassato, il traffico era ovviamente intenso, ma mi sentivo leggero e felice.

Ad un certo punto però, come succede ogni volta che sei troppo felice, il male si è appropinquato a noi nelle vesti di un bolide che decide di stare a tre centimetri dal culo della mia macchina con i fari sparati.
La cosa comincia ovviamente ad infastidirmi e decido quindi di accendere le quattro frecce per cercare di spiegare al bullo di quartiere di tenersi un attimo più lontano.
Non lo avessi mai fatto! ho scatenato il nulla della sua testa e l'ho fatto uscire letteralmente di testa! ha cominciato a suonare, a cercare di superarmi facendomi i fari e ad avvicinarsi sempre di più… sembrava quasi che cercasse di buttarmi fuori strada. Ho cominciato veramente a preoccuparmi.
Dopo alcune centinaia di metri di delirio arriviamo ad un incrocio, quello avanti a me si ferma ed io già sapevo come sarebbe finita… rallento, il figlio di puttana dietro me no. SBAM. Mi incula.

Io non lo so cosa mi è successo, ma a mente fredda capisco il perchè un essere umano possa uccidere un altro essere umano. Non lo giustifico è ovvio, ma lo comprendo. Quello che è successo dopo non mi rende fiero di me, perdere il lume della ragione è una cosa che mi fa sentire in colpa con il mio cervello.
L'unico pensiero era però per mia figlia, la possibilità che si potesse essere fatta male mi ha sradicato ogni ragionevolezza. Sono uscito dalla macchina ed ho cominciato, urlando ed imprecando, a predere a botte la macchina della guidatrice. Era una donna. Al suo fianco un tizio che per tutta la pazzia era rimasto con i piedi fuori dal finestrino.

Esce, hanno entrambi accento albanese, è apparentemente molto calmo e mi dice che non è successo niente e quindi di non scaldarmi. Io urlo come un pazzo. Il tizio cerca di di abbracciarmi ed io spostandogli in malo modo il braccio gli dico di non toccarmi. Vedo l'ira nei suoi occhi. Si tira via gli occhiali da sole attaccati alla camicia sbottonata e fa per attaccarmi. Io mi metto in guardia, serro i pugni e mi preparo a colpire. La sua donna si mette in mezzo e lo ferma.
Seguono minuti di insulti e minacce. Io gli dico che se mia figlia si fosse fatta male lui sarebbe morto: lui risponde che mi farà uccidere (!).

Alla fine vuole darmi la mano… io lo guardo e gli dico: vaffanculo. E me vado.
Mi seguono a debita distanza per alcuni minuti. Io mi fermo per fare benzina e loro tirano dritto.
Arivaffanculo.

11 Risposte a “Violenza inside”

  1. Hai preso il numero di targa, vero?

    (in questi giorni – sarà il caldo – ho visto cose incredibili in giro)

    La piccoletta tutto bene?

  2. Mariatn: ehm…. no. Se mi trovano in fondo ad un fiume con attaccata una pietra al piede sapete il perchè.
    La piccoletta bene anche se era piuttosto spaventata e per due ore non riusciva a smettere di parlare… è una femmina in fin dei conti 🙂

  3. La violenza non mi spaventa! Mi turba molto di più la codardia di molta gente che ha paura di tutto…quindi ben fatto!! Io in più avrei chiamato i caramba o la stradale e agli albanesi avrei fatto fare una bella multa!
    Se la gente fosse più tosta ci sarebbero meno prepotenti in giro…
    Mìgola

  4. Non lo so Migola, a me la violenza mette paura; ho paura di perdere il controllo, ho paura quando gli altri perdono il controllo. Faccio sport da combattimento da più di 11 anni e devo dire che nelle situazioni di "pericolo" ho sempre preferito fare dietro front. Penso davvero che i pugni dati facciano più male di quelli presi.
    Sono molto non violento dentro.
    Certo se uno poi deliberatamente cerca di far male alla mia famiglia, allora se le cerca con il lanternino… :-))
    Non ti facevo così decisa però!!! Brava! 🙂

  5. Nonno: il problema vero è che quando tu cerchi di mettere un pò di zucchero arriva il bullo e spacca la zuccheriera.

  6. eccietto che il caldo mette tutti a dura prova…
    al tuo posto non saprei come avrei reagito, forse appunto con cautela ma deteminazione.. non sono portato per la violenza e non seguo corsi di autodifesa.. ma all'occorrenza.. bla bla e bla…
    Ottima reazione comunque…

    p.s. una domanda… è sempre valido il buono pasto o bisogna consumarlo preferibilmente entro… 

  7. Ciao caro! il buono pasto è ovviamente validissimo; ti tocca aspettare però… 🙂 devo dire  comunque che le pendici dell'etna sono splendide. Magari una volta mi porti in cima che non ci siamo andati.

  8. Sicuro… purtroppo i tempi son quelli che sono… pazienza.. 
    ho pure letto che l'Eurocobrina sta bene per fortuna… 
    sempre a disposizione a patto che venga avvisato almeno alcune ore prima… sarà un piacere… 
    salute..

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