MERDE

Il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi:

"Ieri sera ho provato un infinito dolore guardando la trasmissione di Santoro. Ciò che per il popolo italiano e per tutti i fedeli nel mondo, da millenni, è una istituzione e una comunità che ogni giorno testimonia l’amore per l’uomo e per i più deboli, è stata sottoposta ad un processo unilaterale e presentata come una minaccia per i bambini".

Il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa:

"Santoro ieri sera ha fornito un nuovo esempio di tv spazzatura. Pur di recuperare ascolti e credibilità irrimediabilmente persi, il conduttore tenta la strada del sensazionalismo, spacciando reportage vecchi e costruiti sulla base di pregiudizi come scoop giornalistici. Purtroppo per lui, la visione del programma svela la miseria dell’operazione". E’ grave che il direttore generale Cappon e il direttore di rete Marano abbiano autorizzato un’operazione di così basso profilo,che aveva l’unico scopo, fortunatamente fallito, di colpire la Chiesa cattolica".

Il senatore di An Francesco Storace:

"La completezza dell’informazione esige che la Rai informi anche su quanti milioni di bambini sono salvati dall’opera caritatevole della Chiesa. Solo la fermezza di monsignor Fisichella, ospite evidentemente imposto a Santoro, ha documentato un falso grossolano come quello acquistato dalla Rai con i soldi del canone versato dai cittadini italiani"

Il vicepresidente del Senato e coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega NordRoberto Calderoli:

"Santoro si sciacqui la bocca prima di parlare del Santo Padre. Stasera c’è stato un attacco alla Chiesa. La Rai mi fa vergognare. La trasmissione Annozero di questa sera è stata un vero attacco in campo aperto nei confronti di Papa Ratzinger e della Chiesa: si è utilizzato un filmato che ha raccolto i casi di mele marce in tutto il mondo, abilmente pre e post confezionato da Santoro, con un cocktail preparato ad arte per gettare la croce addosso alla Chiesa".

Ecco. Ora votateli se avete il coraggio.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *