Il falegname

 

Ne parlavo proprio ieri (o il mese scorso) con quella gran bella ricciolona che gira per casa che ne ho le palle piene… e d’altra parte ne parlavo anche con voi in un post precedente a questo. E’ praticamente ufficiale: ne ho le palle piene.

Beh cazzo ieri si è raggiunta l’apoteosi della sconfitta umana sulla ragionevolezza.

E’ contro i diritti umani starsene 5.40 ore seduto su uno scranno ad ascoltare ignoranti insultarsi e fare a gara per chi è più grottesco. Fino alle due e trenta del mattino sono stato costretto (dai debiti più che altro) ad ascoltare l’ingegnere matto e la cicciona bionda insultare la sindaca buona e l’assessore arguto.

Verso le due meno dieci quasi all’assessore arguto gli viene un malore creato dalla rabbia dovuta dagli insulti dell’ingegnere matto. Ho creduto per qualche istante che l’arguto alzasse lui ed i suoi 140 kg (niente in confronto con la cicciona bionda) e saltasse al collo dell’ingegnere matto. E poi le crisi della Sindaca buona che per ben due volte aveva la voce rotta dal pianto imminente dovuto da due ordini di motivi:

1) bontà eccessiva nel suo sangue

2) calcoli eccessivi nella sua cistifelia

 E poi migliaia di bla bla bla inutili… e gente inutile e compleanni di consigliere che pretendono il bacino sulla guancia interrompendo la sacra seduta e gente che si alza duecento volte per andare a pisciare e sospensioni della sacra rota per i motivi più abbietti e battutine da pierino che porta alla mamma il suo pisello scambiandolo per una salsiccia e imbarazzo totale per persone che non si sono preparate a sufficienza e ti verrebbe una voglia irresistibile di cambiare canale, ma non puoi e e e  la cosa più assurda la volete sapere?

                                               Beh avevamo del pubblico.

Voi penserete due o tre vecchietti che hanno consumato le carte da briscola a forza di giocarci.. no! una decina di giovani cittadini che dalle otto e trenta a fin dopo le due si sono sorbiti (gratuitamente!!!) questa mappata galattica!!!

Uff le mie forze si stanno esaurendo come il petrolio nel mediterraneo… tornassi indietro del numero giusto di anni (oltre 20 penso) manderei a fare in culo chi mi ha imposto questo destino burocratico. "Il mio destino burocratico" scriverò un libro, diventerò un best seller, mi leggerete tutti seduti comodamente sulla spiaggia mentre io miliardario… si vabbè non finisco, sono patetico.

Ho preso una decisione rivoluzionaria che ovviamente trova il tempo che trova e che quindi non seguirò mai: farò il falegname. Come Giuseppe, solo più alla moda.

baci a tutti. Vi detesto.

PS in realtà un saluto particolare va a Indi e Betta che sono tornati in Spagna e che spero ritornino presto.

 

13 Risposte a “Il falegname”

  1. povero eurocobra!menomale che poi ieri sera non abbiamo aspettato a casa tua fino al tuo ritorno, se no….comunque anch’io spero di rivedervi presto

    baci

    lisa

  2. A presto e che il Grande Spirito guidi i vostri pensieri nella giusta direzione in questo 2007.

    Baci

    eurocobra

  3. Qualche passettino in più sulla scala della follia e arriveremo tutti al sacrosanto livello di consapevolezza della simpatica coppia di Erba. M.

  4. Anche a me capita sovente di stare ad ascoltare dei matti che si azzuffano su cose ridicole (quelle grosse passano tranquille e non capisco perchè: forse hanno un tacito accordo).

    Credo che le facoltà di sociologia dovrebbero obbligare i loro studenti a frequentare queste arene per capire la psiche dei nostri nEgLETTI.

    Io lo trovo stimolante… visto il livello quando vado penso che da grande mi piacerebbe fare il re del mio paese… trovo di avere un livello superiore.

    approposito domani assieme al mio gruppo di pscicopatici incontriamo un matto come te che tiene le redini della macchina dell’arena dei folli.

    Baci, Aloha.

  5. come chi è??

    sai dove abito o no?… coordina la macchina dei folli del mio paese…

    è alto, magro con la barbetta un pò grigio…

    Da lui vogliamo carpire i segreti di come si amministra il paesello…

    Se magnadora è, vogliamo infilarci dentro anche noi.

    aloha.

  6. ricorda che “la magnadora l’è alta!” così disse il braccio destro del re.

    Per quanto riguarda mister von george occhio che lo chiamano “il vento che uccide”; non scherzo… parlategli ad almeno tre o quattro metri di distanza pena la morte o invalidità permanente

    eurocobra

  7. NonnoInutile: Geppetto? quello che fa burattini che vanno fuori di testa, che passa la vita a preoccuparsi, vivendo nell’indigenza e finendo i suoi giorni nell’intestino di una balena?

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