Festa mesta con morale a sorpresa

Beh da lì l’apoteosi del trash trentino più becero: DJ merda o se volete DJ paraculo.

Non si può descrivere quella specie di sub-umano alla consolle, dovete per forza andarci al Gasoline il giovedì sera che c’è lui a ballarvi una bella lambada, seguita da decine e decine di ballate spagnoleggianti del periodo anni ’90 e poi da una caterva di canzoncine italiane anni ’70, ’80 e perchè no (vista la giovine età degli avventori) ’90, il tutto ovviamente bagnato da ottima birra annaquata.

Quello che più mi irritava di DJ merda era che continuava ad interrompere la musica con imbarazzanti urla e incitamenti per i quattro clienti di quello stanco bar.

Vabbè la serata andava così ed io ero ormai rassegnato fino a che il vecchio Fradicio non ci ha raggiunti completamente ubriaco e qui si è svolta una discussione che ha letteralmente aperto una finestra sull’ inconsapevolezza dell’esistenza:

Fradicio: "Sciao amisci, quescta sera ho conosciuto una figa pazzesca"

Eurocobra e Buldra: "ah ma dai fico e come si chiama?"

F.: "Sci chiama Susanna"

Bla bla bla vari sulla figa pazzesca… ma poi…

B.: "E le tette… come le ha le tette? Grosse?"

F.: "No ha le tette piccole"

B.: "Ah no! non va bene…. quelle con le tette piccole ce l’hanno frastagliata…"

F. e E.: "…"

F., B. e E.: "ah ah ah ah ah ah…"

Ecco.

jonathan%20weiner

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