COMO CUANDO FUERA LLUEVE







Una sola vacanza per Eurocobra non era sufficiente; così…

…mi è capitato, nella stessa giornata, di fare la carta di credito, un biglietto aereo, chiamare un’amica che abita nella penisola iberica e sbattere qualche straccio nello zaino. Il giorno seguente ho raggiunto Valencia. Viaggiare, immagino, è una delle poche attività praticabili che eleva l’uomo dalla bestia. A tutt’oggi, infatti, grazie a Lisa e Indi, sono un essere umano migliore. Lo so, è un concetto banale, ma meditate intorno alla quantità di tempo inutile che si spende quotidianamente lavorando e favorendo l’ingrossamento del proprio fegato. Quante giornate d’ufficio penose scivolano via sul viale che conduce all’inferno. Ed invece la Spagna ed i racconti de los dos amigos mi hanno mostrato altre prospettive, visioni, immagini, volti.

Mi sono accorto di stare in pari con l’esistenza; di solito sono sempre a credito. Un giorno si stava ridendo e l’innesco era costituito (oltre che dalle argomentazioni addotte) da un paio di caffè e da un tè alla menta. Nella mia terra d’origine raggiungo il medesimo effetto a patto di ingurgitare una cisterna di vino o una super petroliera di birra.

Ho riutilizzato lo spagnolo, bevuto l’horchata de chufa, visitato la ciudad de las artes y las ciencias di Calatrava, nuotato nelle grandi onde del Mediterraneo e fatto tardissimo. Ah, ho pure ingurgitato una cisterna di vino e una super petroliera di birra: le buone abitudini non si perdono mai. Mi ha colpito, fra le altre cose , un piccolo locale in cui viene servito tutto ciò che occorre per essere felici: tapas e birra ghiacciata alla spina. Era soppalcato, l’arredamento doveva essere abbastanza risalente ma di grande qualità; l’effetto e il risultato finale era sorprendente; pulito, senza tante stronzate moderne, come confrontare una vecchia Rolls con una Civic nuova di zecca. Sulla vetrina, all’esterno c’era scrittotraspaso por jubilación* e a me sono venute alla mente un paio di cose: che domani non mi va di rientrare in banca e che qualcuno in Spagna sta per andare in pensione*.

12 Risposte a “COMO CUANDO FUERA LLUEVE”

  1. Bene. Sono fiero di te ometto.

    Quando compri il bar spagnolo sappi che mi installerò lì a mangiare tapas e bere birre tutto il santo giorno fino alla fine dei miei giorni. Ovviamente tutto a gratis.

    Ciao a presto

    la V.

  2. Buldra: para mi, stai pigliando per il culo…jodeeeer!

    La V.: è naturale che a te servirò tapas vecchie di tre giorni; un bel colpetto di Montezuma a te ti sta sempre bene.

    Aloha: caro, se fossi donna o l’innominabile penso che ci farei un pensierino; comunque anch’io ti voglio bene!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *